Il gufo è una creatura magica e ancestrale che ha rappresentato un simbolo importante in molte culture antiche. Rappresenta la chiaroveggenza. In Cina, ad esempio, il gufo era associato alla forgiatura di spade invincibili e specchi magici. In America, invece, rappresentava la protezione degli uomini durante la notte e il collegamento con il mondo dei defunti.
Anche in Europa il gufo ha sempre rappresentato un animale sacro, soprattutto per i Tartari, che lo rappresentavano sui loro vessilli. Tuttavia, a differenza della Civetta, che rappresenta la luce e la comprensione, il gufo era spesso associato al malaugurio e alla morte, come annunciatore di sventure. Nonostante ciò, la sapienza e la saggezza di questo animale notturno erano molto apprezzate, come dimostrano le leggende medievali che lo rappresentano come un animale saggio ed erudito che dispensa la sua saggezza a tutti gli altri animali.
In Spagna, invece, una leggenda narra che il gufo si sia trasformato in un uccello dalle abitudini notturne dopo aver assistito alla crocifissione di Gesù, e da allora ripete nel suo verso la parola “cruz”, ovvero “croce”. Nonostante il suo significato negativo, il gufo è ancora oggi un animale rispettato e protetto in molte parti del mondo, dove rappresenta ancora oggi la profezia e la chiaroveggenza.